Il vento spirava dal nord in quell'ore
mentre il sogno affrontava
cieli lontani.
Ti sentivo in limpidezza d'amore,
tra mani non più sole,
su labbra ritornate morbide.
Tenera la melodia dei ricordi
impregnava il cuore non più fiaccato,
dolce ritorno di realtà sicura
intenerendo, portava novella linfa.
Così in me restasti annodato
come fiore aulente,
rosa che il tempo ha spogliato di spine,
solo un velluto di parole culla l'anima,
imperlata corolla.
E rimani come promessa esaudita
che nel silenzio dell'oggi spande
lieve profumo rinnovandola.
Il vento del nord ti riporta a me
e qui, nel mio deserto
torno a fiorire.

Bellissime immagini, in dolce poesia d'amore, che rilascia intense sensazioni durante la sua lettura...
RispondiEliminaPoesia gradita e molto apprezzata
Buona giornata a te e un abbraccio,silvia
Tratti nostalgici di grande dolcezza, in una magnifica ed espressiva lirica, dotata di delicata
RispondiEliminasensibilità, nel suo accentuare l'essenza d'un amore vero...
E' bello leggerti, buona serata e un caro saluto, silvia