A da passà ‘a jornata

Son favole rimaste in uno scrigno

questi pensieri che sto gettando all’onde

chissà che tornino più veri con la risacca,

se me li riporta.

Intanto nel campo qui vicino

raglia per amore l’asino scontroso

mentre rimbrotta un’oca la compagna.

Piacere agreste che un poco mi consola

ma inutilmente perché anch’io mi sento sola.

E vanno su note di tramonto le solite maree

a baciare lo scoglio che meschino

sta solo solo in attesa della notte.

S’intenerisce intanto al calor del fuoco

un polipetto

pregusto già il sapore e poi…

a letto!