Se quel canto d'acqua che m'allagava
fosse canto d'angeli o demoni
non saprò mai
So che assetandomi la bevvi
per percepire il futuribile
Nel mio universo nacque con lei la verità
e mi intrise
e mi sconvolse
Contemplatemi per quella che vorrei essere
e forse sono,
anima che si danna nella ricerca
di coerenza conciliante
spirito errante fra perenni contraddizioni
A te, vita
giungo pura da inganno
per imboscarmi dietro le cortine di fumo
dei miei segreti.
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